Inclusive teaching approach: autism and sign language

 

Un problema centrale dei bambini con disturbi dello Spettro Autistico è l’incapacità di sviluppare capacità comunicative. Lo sviluppo del linguaggio è un obiettivo frequente di molti Programmi Educativi per bambini autistici. In questo contesto, una strategia alternativa che possa facilitare la dimensione comunicativa e relazionale è rappresentata dall’utilizzo della Lingua Italiana dei Segni (LIS). L’uso della LIS si pone come esempio di buona pratica, evidenziando come si possa recuperare quella dimensione sociale e ludica che si perde quando la Disabilità, in questo caso l’Autismo, è considerata solo come una patologia da trattare. Pertanto, questo lavoro identifica l’uso della Lingua Italiana dei Segni (LIS) come un approccio Didattico efficace per l’Inclusione.

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