Valutazione delle competenze assertive
Il Social Inventory è uno strumento che tende a rendere maggiormente obiettiva la prima valutazione del campionario di abilità sociali posseduto dall’allievo. Si tratta, chiaramente, di un livello ancora superficiale della valutazione che, comunque, aiuta l’insegnante a considerare alcune abilità le quali altrimenti non sarebbero oggetto della sua osservazione.
È stato elaborato adattando uno strumento tratto dal curricolo di Stephens et al.(1982) ed è stato validato con valutazioni incrociate. Le abilità indagate sono quelle che abbiamo individuato come necessarie per adottare comportamenti socialmente adeguati (assertivi):
- abilità sociali “ambientali”
- abilità sociali riferite alla “gestione delle relazioni interpersonali”
- abilità sociali “riferite a se stessi”
- abilità sociali “riferite al compito”
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SOCIAL INVENTORY
NOME E COGNOME DELL’ALLIEVO: | |
ETA’: | |
CLASSE (O STRUTTURA) FREQUENTATA: | |
DATA DELLA RILEVAZIONE: |
INFORMAZIONI PER L’ATTRIBUZIONE DEL PUNTEGGIO
Si valuta “4” (1 punto) quando le abilità descritte negli item si presentano sempre o quasi.
Si valuta “3” (0,66 punti) quando le abilità descritte negli item si presentano spesso.
Si valuta “2” (0,33 punti) quando le abilità descritte negli item si presentano raramente.
Si valuta “1” (0 punti) quando le abilità descritte negli item non si presentano mai o quasi.
Il punteggio totale ottenuto dall’allievo in ogni abilità si divide per il numero degli items e si moltiplica per 100. In questo modo é possibile colorare la colonnina del prospetto relativa ad ogni abilità.
PROSPETTO RIASSUNTIVO DELLA VALUTAZIONE
ABILITA’ SOCIALI RIFERITE ALLA CURA DELL’AMBIENTE
1) CURA DELL’AMBIENTE |
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1.1 – Mantiene pulito e ordinato l’ambiente in cui vive ed opera (casa, lavoro, studio). |
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1.2 – Usa in modo corretto i materiali e le attrezzature presenti nell’ambiente. |
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1.3 – Pulisce dopo aver rotto o versato erroneamente qualche liquido. |
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2) SITUAZIONI DI EMERGENZA |
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2.1. – Identifica le aree e/o le situazioni di pericolo. |
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2.2. – Avverte l’operatore quando si verificano degli incidenti a se ed agli altri o si verificano situazioni di emergenza. |
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2.3. – Interviene per aiutare gli altri, qualora si trovino in situazioni di emergenza. |
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3) AMBIENTE SCOLASTICO O DI LAVORO |
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3.1. – SI adegua al clima dell’ambiente (ad es. si muove senza fare eccessivo rumore, rispetta il silenzio, ecc.). |
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3.2 – Rispetta l’orario. |
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3.3. – Si adegua tranquillamente ad eventuali variazioni dell’orario o del ritmo di lavoro |
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4) GESTIONE RELAZIONI IN AMBIENTE PUBBLICO |
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4.1.- Formula correttamente le richieste in un pubblico esercizio (negozio, bar, ecc.). |
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4.2. – Fa la fila rispettando il proprio turno. |
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4.3. – Mantiene un atteggiamento corretto nei luoghi pubblici e con persone estranee. |
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4.4.- Sa chiedere informazioni necessarie per muoversi nell’ambiente urbano (mezzi pubblici, strade, ecc.). |
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ABILITA’ SOCIALI RIFERITE ALLA GESTIONE
DELLE RELAZIONI INTERPERSONALI
5) RAPPORTARSI CON PERSONE IN POSIZIONE DI AUTORITA’ |
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5.1. – Riconoscer la persona che ricopre una posizione di autorità (insegnante, operatore, terapista, ecc.). |
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5.2. – Esegue le richieste formulate da una persona in posizione di autorità. |
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5.3. – Conosce e segue le regole che sovrintendono al funzionamento sociale della struttura in cui opera |
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6) GESTIONE DEI CONFLITTI |
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6.1. – Risponde agli scherzi e alle prese in giro senza aggredire. |
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6.2. – Reagisce agli attacchi fisici in modo costruttivo, senza contraggredire (es. richiedendo l’intervento dell’educatore, abbandonando la situazione, ecc.). |
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6.3. – Controlla la collera, esprimendola in termini non aggressivi. |
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7) USO DELLE FORMULE DI CORTESIA |
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7.1. – Usa correttamente le formule più tipiche dei rapporti interpersonali quali “grazie”, “prego”, “per favore”, ecc. |
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7.2. – Attira l’attenzione altrui con modalità appropriate (ad es. in gruppo, alza la mano prima di prendere la parola). |
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7.3. – Lascia il passo ad altri, quando ciò é appropriato (ad es. di fronte ad una persona anziana o in difficoltà). |
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8) SALUTARE |
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8.1. – Saluta in modo adeguato le persone conosciute. |
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8.2. – Guarda gli altri in faccia, quando li saluta. |
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8.3. – Su richiesta, sa dire il proprio nomee cognome. |
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8.4. – Usa delle formule tradizionali quando si presenta ad altri. |
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8.5. – Sa come presentare una persona ad un’altra. |
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9) AIUTARE GLI ALTRI | |
9.1. – Incoraggia a parole una persona in difficoltà a superarla. |
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9.2. – Su richiesta, aiuta una persona in difficoltà. |
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9.3. – Offre spontaneamente aiuto ad una persona in difficoltà. |
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9.4. – Interviene in difesa di una persona aggredita, adottando modalità adeguate. |
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10) DISCUTERE IN GRUPPO |
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10.1. – Quando uno parla, gli presta attenzione. |
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10.2. – Parla agli altri con un tono ed un volume di voce adeguato alla situazione. |
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10.3. – Non interrompe gli altri quando parlano, aspettando il proprio turno. |
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10.4. – Quando interviene, rilascia affermazioni attinenti alla situazione. |
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10.5. – Esprime con calma le proprie opinioni, anche quando sono diverse da quelle espresse dagli altri. |
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10.6. – Accetta le opinioni degli latri, anche se diverse dalle proprie. |
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11) GIOCO ORGANIZZATO |
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11.1. – Quando gioca, segue le regole. |
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11.2. – Quando gioca, rispetta il proprio turno. |
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11.3. – Nei giochi competitivi, si impegna in modo corretto. |
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11.4. – Nei giochi competitivi, accetta la sconfitta serenamente. |
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12) GIOCO INFORMALE |
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12.1. – Invita compagno a giocare insieme. |
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12.2. – Chiede di partecipare ad un gioco in corso di svolgimento. |
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12.3. – Durante un gioco, é disponibile ad accettare delle nuove proposte che ne alterano le regole. |
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12.4. – Nella situazione di gioco, condivide i giocattoli ed i materiali. |
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12.5. – Suggerisce al gruppo attività di gioco. |
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13) ATTEGGIAMENTO VERSO GLI ALTRI | |
13.1. – Riconoscere i meriti degli altri (ad es. che nel gioco sono più bravi di lui). |
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13.2. – Si complimenta con un’altra persona, quando ve ne sono i presupposti. |
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13.3. – Mostra tolleranza nei confronti degli altri. |
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14) CURA DELLE PROPRIETA’ | |
14.1. – Distinguere le cose che gli appartengono da quelle che appartengono agli altri. |
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14.2. – Se richiesto, consegna le cose che appartengono ad altri. |
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14.3. – Prima di usare oggetti che non gli appartengono, chiede il permesso e li restituisce senza danneggiarli. |
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ABILITA’ SOCIALI RIFERITE A SE STESSI
15) COMPORTAMENTO RESPONSABILE |
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15.1. – Ripone i propri abiti nel luogo designato. |
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15.2. – Ripone gli oggetti e gli strumenti, una volta utilizzati. |
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15.3.- Ha cura delle proprie cose. |
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15.4. – Riferisce correttamente le informazioni che riceve. |
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15.5. – Porta i materiali e gli strumenti necessari ad eseguire le attività previste (ludiche, didattiche, lavorative). |
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15.6. – Per quanto sia istigato dai compagni, evita di commettere delle azioni scorrette. |
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15.7. – Evita di commettere azioni in grado di provocare danni a se stesso e agli altri. |
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15.8. – Si esime dall’istigare i compagni a commettere azioni scorrette. |
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16) COMPORTAMENTI CHE MANIFESTA QUANDO HA ESEGUITO AZIONI SCORRETTE |
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16.1. – E’ sincero nel rispondere a richieste riguardanti azioni scorrete. |
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16.2. – Riferisce di propria iniziativa di aver prodotto dei danni, di qualunque natura essi siano. |
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16.3. – Si scusa quando ha danneggiato gli altri o ne ha violato i diritti. |
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16.4. – Accetta serenamente le sanzioni che vengono decise nei suoi confronti. |
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17) ATTEGGIAMENTI NEI CONFRONTI DI SE STESSO |
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17.1.- Su richiesta, prevede in modo realistico le possibilità di riuscire nei diversi compiti che gli vengono presentati. |
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17.2. – Quando gli vengono poste domande che lo riguardano personalmente, risponde in modo sincero. |
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17.3. – Quando gli viene presentato un nuovo compito, lo affronta mostrando un atteggiamento positivo. |
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17.4. – Desidera che il proprio lavoro sia apprezzato dagli altri. |
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17.5. – Quando riceve complimenti o lodi, risponde in modo adeguato. |
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18) ESPRESSIONE DEI SENTIMENTI |
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18.1. – Sa descrivere i propri sentimenti e le proprie emozioni. |
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18.2. – Sa riconoscere e descrivere i sentimenti e le emozioni provate da persone a lui conosciute. |
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18.3. – Sa riconoscere e descrivere i sentimenti e le emozioni provate da persone a lui conosciute. |
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ABILITA’ SOCIALI RIFERITE AL COMPITO
19) COMPORTAMENTO ATTENTIVO |
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19.1. – Guarda verso la fonte da cui proviene l’informazione (insegnante, operatore, filmato, ecc. |
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19.2. – Su richiesta lascia un compito per passare ad un altro. |
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19.3. – Quando interpellato, risponde in modo adeguato. |
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19.4. – Non disturba i compagni. |
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19.5. – Porta a termine i compiti assegnati, rispettando le consegne (es. il tempo stabilito per il compito). |
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20) CHIEDERE ED ACCETTARE AIUTO |
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20.1. – Sa valutare in modo correttole proprie capacità per quanto riguarda la riuscita nel compito. |
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20.2. – Quando é incerto sul modo in cui eseguire un compito, chiede ulteriori informazioni. |
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20.3. – Segue le istruzioni che gli permettono di completare un compito. |
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20.4. – Accetta volentieri le correzioni che l’educatore esegue sui compiti che gli sono stati assegnati |
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21) INDIPENDENZA NEL LAVORO |
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21.1. – Si procura da solo il materiale necessario ad eseguire il compito che gli é stato affidato. |
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21.2. – Prima di chiedere l’intervento dell’educatore, cerca di risolvere autonomamente il problema. |
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21.3. – Di fronte ad un compito difficile, non si perde d’animo e si sforza di affrontarlo. |
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21.4. – Dopo aver completato i compiti che gli sono stati assegnati, impiega il tempo in modo corretto. |
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22) ATTIVITA’ DI GRUPPO IN SITUAZIONI LAVORATIVE |
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22.1. – Collabora a recuperare e a predisporre il materiale e gli strumenti utili all’esecuzione del compito. |
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22.2. – Quando lavora con gli altri, passa il materiale e gli strumenti che gli vengono richiesti dai compagni. |
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22.3. – Nel lavoro di gruppo, accetta proposte operative diverse dalle sue. |
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22.4. – Durante il lavoro di gruppo, collabora in modo continuativo. |
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22.5. – E’ pronto ad eseguire le decisioni assunte dal gruppo. |
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22.6. – Durante il lavoro di gruppo, aiuta il compagno in difficoltà |
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