Questo contributo riporta un caso di studio sull’utilizzo della robotica sociale per studenti con autismo nella scuola secondaria superiore. La metodologia utilizzata è stata l’osservazione naturalistica, attraverso la quale sono stati indagati i requisiti per un corretto inserimento nei contesti educativi; quali modalità possono agevolarne l’adozione; quali bisogni di apprendimento e socializzazione possono essere affrontati. Come risultato principale è emersa la necessità di connettere l’uso della robotica all’interno di interventi legati agli obiettivi formativi e didattici degli studenti, individuati attraverso il loro profilo di funzionamento. Questo contributo delinea anche possibili traiettorie di ricerca per orientare gli studi futuri sull’uso della robotica sociale nei contesti scolastici.